Sabaudia Hotel & SPA: il tuo punto di partenza
Il Sabaudia Hotel & SPA è situato a Sabaudia, in posizione tranquilla, e si affaccia direttamente sul bosco del Parco Nazionale del Circeo; si trova nelle immediate vicinanze del centro cittadino e della spiaggia di Sabaudia, da cui dista nell’ordine 5 chilometri, raggiungibili in auto e bici o servendosi del servizio navetta della struttura (estivo e gratuito). la sua posizione vi permetterà di esplorare il territorio con estrema facilità e agio.
Per raggiungere Sabaudia:
La stazione ferroviaria più vicina è quella di Priverno Fossanova (21 km).
L’aeroporto più vicino è quello di Roma Ciampino (80km) o Roma Fiumicino (103 km).
La stazione autobus più vicina che effettua servizio diretto di corriere è quella di Roma Laurentina (100 km).
Le attrazioni turistiche più vicine: Monte Circeo e le sue antiche mura ciclopiche, la Villa romana di Domiziano, Torre Paola e torri costiere medioevali, il santuario della Sorresca di origini templari, il lago di Paola e gli altri laghi costieri con il loro ecosistema (Caprolace, Monaci e Fogliano), l’architettura razionalista dei principali edifici pubblici e – primus inter pares – il parco nazionale del Circeo.
Il territorio
Il Sabaudia Hotel & SPA è in posizione strategica all’interno di un territorio ricco di spunti turistici di ogni natura, dallo storico culturale al gastronomico più vario. Lo staff del Sabaudia Hotel & SPA saprà guidarvi alla scoperta del territorio pontino e delle sue attrazioni.
Ecco alcuni suggerimenti:
Il parco nazionale del Circeo
Il Parco Nazionale del Circeo, con un’entrata secondaria a soli 300 metri dall’hotel, è uno dei parchi storici nazionali, istituito nel 1934, si sviluppa dalle falde del Monte Circeo, già citato nell’Odissea, lungo il litorale e i suoi laghi costieri fino alle riserve boscose più interne.
Il parco è una “riserva della biosfera” dell’UNESCO dal 1997, ed è stato candidato al titolo di “patrimonio dell’umanità”.
Il cento visitatori e i principali sentieri che lo attraversano sono agevolmente raggiungibili dall’Hotel e percorribili anche con le bici elettriche noleggiabili in struttura.
Il giardino di Ninfa
Il giardino di Ninfa, monumento naturale del Lazio posto all’interno dei ruderi della fiorente cittadina del Medio Evo, si trova al confine dei comuni di Norma e Sermoneta; è un giardino all’inglese che si sviluppa nell’oasi del WWF costituita nelle rovine dell’antica Ninfa, romanticamente integrato con il laghetto che il fiume Ninfa crea passando attraverso il sito.
Il giardino è aperto nei fine settimana da Aprile ad Ottobre e le visite si svolgono su prenotazione. Prenota
Le isole Pontine
L’arcipelago è di origine vulcanica ed è formato da cinque isole: Ponza, Ventotene, Palmarola, Santo Stefano e Zannone.
Ponza è l’isola più grande e più attrattiva; Ventotene e Palmarola, meno popolate, conservano molta della loro caratteristica natura incontaminata mentre Zannone e Santo Stefano sono disabitate e assolutamente integrate nell’ecosistema del Parco Nazionale del Circeo.
Le isole sono raggiungibili tutto l’anno in traghetto, con andata e ritorno anche in giornata, dai porti di Formia, Terracina e, durante il periodo estivo, anche da quello a noi più prossimo del vicino paese di San Felice Circeo.
Abbazia di Fossanova
L’abbazia di Fossanova, costruita nel XII secolo in stile gotico, è un mirabile esempio della maestria cistercense applicata all’architettura religiosa. Gli interni semplici e spogli sono incoronati dal magnifico rosone della facciata, mentre la tranquillità del chiostro racchiude la cella dove si spense San Tommaso d’Aquino ed il suo cenotafio. Annessi alla struttura principale vari edifici ne formano il piccolo borgo, dove è possibile rilassarsi passeggiando per la via dove si affacciano le caratteristiche botteghe e nei suoi giardini.
Torre Paola
Si tratta di una delle torri di difesa del promontorio del Circeo e faceva parte di un complesso di sei torri che difendevano il promontorio del Circeo. Ad oggi è l’unica che conservare ancora la struttura originaria.
Fu costruita nel 1563 per volere di Papa Pio IV ad opera dei signori di Sermoneta e San Felice per proteggersi dalle continue incursioni dei pirati saraceni
Negli anni subì diversi attacchi e approdarono nella spiaggia sottostante moltissimi eserciti tra cui turchi, francesi ed inglesi e riuscì fortunatamente a sopravvivere fino ai giorni nostri, al contrario di tre torri del promontorio che furono danneggiate o distrutte.